Superlega, Tebas va all’attacco: “Colpo di Stato dei grandi club”

La Superlega ha riacceso gli animi. La presentazione della nuova competizione ha riportato un tema delicato al centro dello scontro tra diversi esponenti del mondo del calcio. Il presidente della Liga, Javier Tebas, ha voluto dire la sua sulla Superlega, affermando anche di essere stato ripetutamente censurato dai giornali. Lo spagnolo si è sempre costantemente opposto alla formazione della nuova competizione, ritenuta esclusivamente elitaria e non meritocratica.

"Voglio dire a tutti di non farsi prendere in giro. Questo è l’ultimo tentativo di dirottare il calcio europeo da parte dei grandi club. Quest'ultimi, avvalendosi negli anni di varie entità, hanno più volte tenuto in ostaggio i vari organismi del calcio europeo, assicurandosi sempre più denaro e potere per loro. Questa Superlega il nuovo volto di un colpo di Stato dei grandi club per prendere il pieno controllo e trasformare il calcio europeo in uno sport per l’élite, non per tutti".