
Dal Chelsea all'Arsenal senza dimenticare il suo passato. Jorginho è stato ospite di DAZN nel format Supertele condotto da Pierluigi Pardo e ha avuto modo di parlare della sua attualità in Premier League ma anche del Napoli.
NUOVA AVVENTURA
Dal Chelsea all'Arsenal senza dimenticare il suo passato. Jorginho è stato ospite di DAZN nel format Supertele condotto da Pierluigi Pardo e ha avuto modo di parlare della sua attualità in Premier League ma anche del Napoli.
Si parte subito con le differenze tra Italia e campionato inglese: "La differenza con la Serie A TIM c'è e si vede. In tutte le partite devi lottare fino in fondo perché sono tutte molto difficili".
Jorginho ha poi parlato dell'Arsenal: "La stagione? Siamo molto contenti, siamo una delle big della Premier League. Sono molto felice di vivere questa esperienza coi Gunners, poi alla fine vedremo cosa succederà. Ovviamente ci credo molto a vincere il campionato".
Sul suo passaggio dal Chelsea ai Gunners: "Una delle ragioni per il mio passaggio all'Arsenal è la presenza di Arteta. Mi ha chiamato e in meno di due giorni abbiamo fatto tutto. Non facevo più parte dei piani del Chelsea e ho accettato la chiamata di Arteta, anche perché ero in scadenza e il progetto tecnico del mister si adattava perfettamente alle mie caratteristiche".
Non manca un pensiero al Napoli capolista: "Non conoscevo Kvaratskhelia, è impressionante. Osimhen ci ho giocato contro e il ds Giuntoli mi aveva chiesto di lui prima di prenderlo, gli dissi di prenderlo subito. Stanno facendo veramente bene, come Lobotka: al Napoli sta andando tutto alla grande, è un bellissimo gruppo e c'è un'energia meravigliosa che fa vincere. Non so dire se era più forte il Napoli di Sarri o questo, ma con il mister ci eravamo divertiti tanto. Ho il Napoli nel cuore e sono stati 4 anni e mezzo fantastici".
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