Kroos ci ripensa: “Idea Superlega? Merita di essere ascoltata”

Nel suo podcast Einfach mal Luppen, Toni Kroos, centrocampista del Real Madrid, ha espresso una sua riflessione sulla Superlega e sul calcio europeo tornando sui suoi passi rispetto al passato quando si disse contrario ad un'altra competizione specie a determinate condizioni.

PENSIERO - "Penso che vedremo la Super League. E ci credo per diversi motivi", ha esordito Kroos. "L'idea della Superlega è cambiata (rispetto al passato ndr) e merita di essere ascoltata. Se si guarda da vicino da entrambe le angolazioni, la Super League non ha l'idea, almeno al secondo tentativo, di escludere nessuna squadra, perché non ci saranno membri fondatori permanenti. È una competizione sportiva, aperta, ma gestita dai club e non dalla UEFA, perché questi club credono di non aver bisogno della Uefa per questo. Penso che meriti almeno una possibilità".

STOCCATA - E proprio sulla Uefa: "Penso che abbiamo sentito solo la squadra Uefa, e abbastanza spesso. Perché è giusto che la Uefa introduca una Nations League di cui nessuno ha bisogno? All'improvviso nessuno glielo chiede. Ecco perché penso che sia incredibilmente importante ascoltare altre proposte come per esempio quella della Super League. Ho la sensazione che non ascoltiamo più. Sentiamo una nuova idea e basta una frase e viene subito condannata e bloccata".