La situazione complicata in casa Chelsea, con i beni congelati dello storico patron Abramovich e le conseguenze che questo avrà per il club di Londra, sta facendo parlare, e non poco, tutto il mondo del pallone. Tanti ex hanno detto la loro sui Blues e sullo stesso oligarca russo. Il Daily Mail riporta alcune frasi di FrankLampard, storico ex calciatore e allenatore, relativamente al suo rapporto con l'imprenditore che, nei suoi anni di presidenza, ha sempre parlato molto poco ma lo aveva fatto in occasione del licenziamento proprio dell'ex centrocampista a conferma di un certo feeling tra i due.
IL COMMENTO
Lampard ‘rinnega’ rapporto con Abramovich: “Posso contare sulle dita di una mano le volte in cui l’ho visto”
Parla l'ex manager del Chelsea sul suo rapporto col patron Blues
A tal proposito, però, Lampard è sembrato quasi rinnegare questa "intimità" con Abramovich: "Sono stato allenatore del Chelsea per quasi due anni e ci ho giocato per 13 anni. Ho amici che lavorano in questo club. Ovviamente, se le persone perdono il lavoro al Chelsea, come essere umano mi preoccuperò. È un momento difficile per il club in questo momento", le parole dell'attuale tecnico dell'Everton. "Non voglio rimanere bloccato su questo argomento perché sono il manager dell'Everton. Questa è la mia priorità, ma il fatto che le persone siano in pericolo mi preoccupa. In precedenza, qualcuno ha detto che ero vicino a Roman Abramovich. Ma potrei contare sulle dita di una mano quante volte ci siamo visti in questi anni. Ho lavorato al Chelsea per 13 anni, ed è stato un vero piacere, ed è esattamente ciò su cui voglio soffermarmi".
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