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Leicester, il figlio del presidente: “Mio padre era il mio mentore e il mio modello”

Aiyawatt Srivaddhanaprabha ha dichiarato che manderà avanti i progetti del padre

Redazione ITASportPress

È ancora forte il dolore per la scomparsa di Vichai Srivaddhanaprabha, presidente del Leicester, morto in un tragico incidente la notte del 27 ottobre scorso. Lo ricorda il figlio, Aiyawatt Srivaddhanaprabha, con una lettera toccante indirizzata al pubblico.

Il businessman tahitiano ha dichiarato di sentirsi "estremamente orgoglioso di aver avuto un padre così straordinario" e che, toccato dalle risposte del club e dei tifosi alla tragedia accaduta, porterà avanti la visione e i sogni del padre: " Voglio ringraziare tutti quanti dal profondo del cuore per il loro incredibile supporto -comincia così la lettera del neo presidente delle Foxes-  Quello che è successo mi ha fatto capire quanto mio padre fosse importante per tante persone in tutto il mondo e sono molto toccato da quanta gente lo portasse nel cuore. Sono estremametne orgoglioso di avere avuto un padre così straordinario. Da lui ho ricevuto in eredità la grande missione di andare avanti ed è quello che intendo fare. So che riceverò l'appoggio di cui ho bisogno per portare a termine la missione e sono estremamente grato per tutti i messaggi e le parole gentili. Da sempre mio padre mi ha insegnato ad essere forte e a prendermi cura della famiglia. Lui mi insegnava le cose attraverso l'esempio, la vita, e non le faceva mai sembrare lezioni. È stato il mio mentore e il mio modello. Oggi mi ha lasciato con questa eredità e io farò tutto quanto in mio potere per portare avanti la sua visione e i suoi sogni. Io e la mia famiglia vogliamo ringraziare tutti per le belle parole e i pensieri a noi dedicati in questo momento così difficile. Mi manchi papà, con tutto il cuore".