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Atletico Madrid, Oblak: “Champions? Un sogno non un’ossessione. La vinceremo…”

Oblak (getty images)

"Simeone è il grande leader di questa squadra"

Redazione ITASportPress

Lunga e interessante intervista rilasciata dal portiere dell'Atletico Madrid Jan Oblak ai microfoni di Marca. L'estremo difensore dei Colchoneros ha analizzato il pre campionato della squadra allenata da Simeone, ma anche il mercato e le aspettative per la prossima stagione.

Di particolare importanza, le parole sulla Champions League, grande desiderio di tutto l'ambiente madrileno.

PRE STAGIONE - Parte subito dal roboante successo contro il Real Madrid in ICC: "Non mi aspettavo un risultato così nel derby, ma a fare la differenza è stata la nostra intensità. Abbiamo segnato tanto e avuto molte occasioni, ma l’importante è aver giocato bene. Si tratta di un'amichevole e non vale molto: non è Liga o Champions, dove c’è più competizione. Ma bisogna continuare con questa intensità. Sarà importante continuare così, anche se la stagione è lunga. Abbiamo vinto, ma non conta il risultato", ha detto Oblak mantenendo i piedi per terra.

MERCATO - L'Atletico Madrid ha vissuto un'estate particolare sul mercato: tanti gli addii, anche illustri, ma altrettanti i rinforzi. Sui compagni di squadra il portiere ha detto: "Diego Costa è importante per noi, lo era già l’anno scorso anche se non ha segnato molto, sarà una grande stagione per lui, può essere il nuovo grande acquisto di quest’anno. Joao Felix ha molto talento e lo sta dimostrando, ma è giovane e deve avere pazienza, bisogna aiutarlo a crescere. Con il Cholo e per come si allena questo club, può migliorare tantissimo, noi lo aiuteremo e lui crescerà, diventando un grande giocatore. Se l’hanno pagato così tanto vuol dire che hanno visto qualcosa di importante in lui, lo aiuteremo e proveremo a fare una grande stagione. Non è facile integrarsi subito all’Atletico, ma con l’addio di alcuni veterani è più facile, bisogna restare uniti. Al momento va tutto bene, i nuovi si stanno integrando ma devono lavorare e ascoltare il mister affinché tutto continui ad andare nel modo giusto". "Addii? Non è facile vedere andare via giocatori importanti, ma questa è la vita: alcuni arrivano, altri partono. Sono andati via giocatori importanti, ma se parli con chi è nel club si percepisce maggiore tranquillità. Non è facile cambiare questi giocatori tanto importanti, ma con l’aiuto di chi è arrivato sono sicuro che costruiremo un grande gruppo, sono convinto che andrà tutto bene".

ALLENATORE - Una parola anche sul tecnico Diego Simeone, autentico trascinatore della squadra: "Simeone è il grande leader di questa squadra, ha fatto crescere tantissimo l’Atletico, vincendo molti titoli e giocando sempre la Champions, è il leader di questo progetto, lo vedo pieno di speranze, dovremo lavorare molto".

AMBIZIONE - E con il duro lavoro arriveranno anche i successi. Oblak si è soffermato sul proprio rinnovo e sulla sua voglia di vincere la Champions: "Rinnovo? Ho avuto dei dubbi, anche se inizialmente ero tranquillo, perché basta guardarsi negli occhi, dire quello che si pensa e si arriva facilmente ad un accordo. So che il club, l’allenatore e i giocatori mi rispettano, con il nuovo contratto c’è più tranquillità anche dal punto di vista mediatico. Tutti sono stati decisivi in questa operazione. La clausola? Per me è un numero che non fa la differenza, un milione o 200 è la stessa cosa, quello che conta è che le parti siano contente. Io miglior portiere del mondo? Per me è un elogio importante, è bello, dimostra il cammino fatto, ma non devo rilassarmi, ogni giorno è buono per migliorare, non sono al massimo, posso ancora fare meglio sotto alcuni aspetti, come saltare più in alto o essere più reattivo, sono dettagli. L’importante è vincere titoli di squadra". E tal proposito: "La Champions? Non è un ossessione ma piuttosto un sogno, sono sicuro che la vinceremo. Abbiamo avuto tante opportunità e non ci siamo riusciti per sfortuna. Ogni anno è quello buono per vincere, ma c’è tanto da fare prima, bisogna giocare bene a calcio. Non sto pensando se sia possibile o no, prima penso al precampionato e a prepararmi bene, vedremo alla fine della stagione", ha concluso Oblak.