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Inaki Williams torna in campo: “Il pallone sembrava quadrato”

Inaki Williams (getty images)

Il calciatore dell'Atletico Bilbao e le prime sensazioni dopo il lockdown

Redazione ITASportPress

Una sensazione nuova, inedita o quasi. Dopo due mesi di lockdown i calciatori di ogni campionato stanno tornando piano piano ad allenarsi sui campi col pallone. Non tutti hanno avuto a disposizione un giardino ampio e delle abitazioni tali da esercitarsi per non perdere il feeling con la sfera. Tra questi, evidentemente, c'era anhce Inaki Williams.

Le sensazioni di Inaki Williams

 Inaki Williams (getty images)

L'attaccante dell'Athletic Club ha commentato ai microfoni di Movistar il suo ritorno in campo e la particolarità di ritrovare il contatto col pallone: "Ho grande voglia di ripartire, è emozionante tornare a sentirsi un calciatore dopo tanti giorni senza vedere i compagni, anche se non è possibile abbracciarli", ha esordito Inaki Williams. "Il pallone sembrava quadrato anziché tondo", ha ammesso il classe 1994.  "Perché restando fermo a lungo perdi sensibilità, ma è stato un bel nuovo incontro. Spero che presto potremo tornare ad allenarci tutti insieme, con normalità". Insomma, tanta voglia di tornare a giocare e di tornare alla routine giornaliera. Il calciatore di recente aveva anche rinnovato il proprio contratto firmando con i baschi fino al 2025, con la clausola rescissoria inizialmente fissata a 80 milioni di euro ma che andrà aumentando di anno in anno, fino a raggiungere quota 108 milioni.

L'isolamento dello spagnolo

D'altronde non deve essere facile per il calciatore spagnolo di origine ghanese vivere questi due mesi con sua madre che lo chiamava in ogni istante. La stella offensiva, infatti, aveva raccontato ai microfoni di Cadena Ser quale fosse la sua giornata tipo, lamentando proprio l'insistenza di sua mamma: "A casa mi alleno, guardo serie come La Casa de Papel, sto con la mia ragazza… Mi aspettavo peggio sinceramente", aveva detto il giocatore che sulla madre invece ha ammesso: "Mia madre, invece, si annoia e per questo mi fa una video-chiamata ogni tre per due, parliamo molto".