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Amiens foto ufficiale Twitter
L'Amiens non ci sta. La squadra francese è stata retrocessa dalla Ligue 1 nelle scorse giornate in virtù della classifica finale derivata dalle media punti per partite disputate. Il club delle Somme ha deciso quindi di dare inizio alla battaglia per avere il prossimo campionato a 22 squadre. La sua prima mossa? L'acquisto di una pagina del noto giornale francese L'Equipe.
All'interno della pagina, il cui titolo "Giustizia ed equità sportiva: per una Ligue 1 a 22 squadre" fa capire le intenzioni della società, l'Amiens espone le sue ragioni al fine di avere giustizia e provare ad annullare la retrocessione sua e del Tolosa proponendo un campionato 2020-2021 a 22 team. "La decisione del consiglio di amministrazione della Lega è ingiusta, incoerente e infondata. Come possiamo retrocedere due squadre alla 28esima giornata quando c'è ancora un quarto di campionato da disputare", ha detto il patron Bernard Joannin le cui parole stanno facendo il giro del mondo: "Non è una questione di soldi. Non stiamo chiedendo una compensazione finanziaria. Stiamo lottando per l'equità sportiva e contro questa decisione che ci penalizza, considerando che avremmo avuto scontri diretti con le tre squadre che ci precedono in classifica. Esistevano in questa situazione eccezionale alternative più giuste rispetto alla retrocessione arbitraria. Questa decisione è priva di umanità, un valore intrinseco nel mondo del calcio. La Ligue 1 a 22, o qualsiasi altra cosa, sarà una buona soluzione. Esistono soluzioni praticabili, sul piano sportivo e giuridico. Sono convinto che la giustizia ci darà ragione".
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