Mahrez, tra Champions e Premier League: “Dissi che avremmo vinto. E in Coppa…”

Riyad Mahrez si racconta in una bella intervista a L'Equipe. Protagonista assoluto del passaggio in finale di Champions League col suo Manchester City, il trequartista e fantasista Citizens ha parlato di diversi temi tra cui il cammino in Coppa ma anche quello in campionato con la Premier League ormai conquistata.

CHAMPIONS - "Io e Kanté dal Leicester alla finale di Champions da avversari? Ci avevo parlato proprio due settimane prima circa di cosa sarebbe successo se ci fossimo ritrovati in finale. Ed eccoci qui", ha esordito Mahrez sull'amico ed ex compagno di squadra. "La mia punizione nella semifinale d'andata contro il Psg? Sinceramente nei momenti decisivi cerco di concentrarmi e mettere a fuoco le cose. In quel momento pensavo di aver sbagliato il tiro, ma poi ho visto che è passata, c'era un buco e la palla è andata esattamente lì. Siamo stati anche fortunati in quell'occasione. Se avrei creduto di andare in finale? Beh, sono ambizioso quindi dico che ci ho sempre creduto e dico anche che ho sempre creduto di poter segnare dei gol nelle fasi decisive come quarti e semifinali", ha ammesso Mahrez.

SUL PSG - Un passaggio interessante anche su riviali parigini battuti nel doppio confronto: "Pep (Guardiola ndr) ci ha davvero trasmesso quell'aggressività necessaria una volta persa la palla. Per essere un giocatore di livello molto alto devi fare anche quel tipo di sforzo. Personalmente non difendo molto bene ma cerco di aiutare i miei compagni. A certi livelli, se non difendi, rischi di penalizzare la tua squadra. Quando sei Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Neymar o Mbappé, e hai qualità così straordinarie, forse puoi ignorare certi compiti difensivi, ma alla fine se non difendono tutti rischi di non vincere la Champions...", ha affermato Mahrez stuzzicando il Psg. "Certo, Mbappé all'andata ha difeso molto e ho visto anche Neymar farlo. Ma in generale penso che noi siamo stati migoliori. Certo non ci siamo qualificati solo perché due giocatori avrebbero difeso di meno".

PREMIER LEAGUE - Dalla Champions alla Premier League col titolo quasi in tasca: "In autunno, quando i risultati erano meno buoni, ho detto a tutti: 'Saremo campioni'. Sapevo che non ci eravamo preparati per l'estate e che stavamo per fare quello step importante. Credo che lo scatto vincente sia stato con la vittoria contro il Southampton". E a livello personale: "Sto bene e credo che potrebbe essere la mia migliore stagione. Il mio gioco si è evoluto, mi sento completo. Più forte e con voglia di dribblare tutti".