Eric Bailly, difensore del Marsiglia ed ex Manchester United, a margine della sfida di Champions League contro il Tottenham, ha accusato pubblicamente i Red Devils di non scegliere in modo meritocratico chi mandare in campo. In modo particolare il calciatore ha puntato il dito verso una politica che pare favorire i professionisti di nazionalità inglese.
ACCUSE
Manchester United, l’accusa dell’ex Bailly: “Favorisce i giocatori inglesi”
A riportare le sue parole è anche il Timesche sottolinea come le parole di Bailly possano essere lette anche come un riferimento all'aver fatto giocare per tanto tempo Maguire nonostante le prove, spesso, non all'altezza.
ACCUSE - "Il club dovrebbe evitare di favorire i giocatori inglesi e dare a tutti una possibilità. Questo non accade al Chelsea o in altri grandi club della Premier League. Alcune persone danno per scontato che partiranno titolari e questo indebolisce la squadra", ha spiegato il difensore. "Fortunatamente Ten Hag ha molto carattere e spero che possa cambiare quella dinamica. Ho giocato partite importanti e in alcune sono stato scelto come miglior giocatore. Penso, quando mi è stata data l'opportunità, di essere stato all'altezza. Mi è mancata solo costanza, anche perché penso di aver meritato più minuti".
ADDIO - Un passaggio anche sulla sua voglia di giocare e di conseguenza il passaggio al Marsiglia rispetto alla permanenza allo United: "Ho incontrato Ten Hag nello spogliatoio alla fine della scorsa stagione quando è andato a firmare il suo contratto. Stavo facendo le valigie perché la mia intenzione era di andarmene, ma mi ha detto che voleva che restassi perché avrebbe dato minuti a tutti. Ho accettato di fare il ritiro con lo United e lui ha mantenuto la parola data, ma non voglio giocare ogni tanto. Voglio farlo ogni settimana e sentirmi importante". Da qui il passaggio in prestito al Marsiglia dove Bailly potrà giocare con maggiore costanza.
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