ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Messico, Marbella Ibarra trovata morta: sul corpo segni di tortura

La fondatrice della prima squadra professionistica di calcio femminile era scomparsa a settembre

Redazione ITASportPress

Tragedia in Messico. Il cadavere di Marbella Ibarra, 44 anni, nota nel mondo del calcio per essere stata la fondatrice della squadra femminile professionista, Xolos de Tijuana, è stato ritrovato privo di vita dalla polizia messicana.

Gli inquirenti non sanno ancora le ragioni dell'omicidio, sebbene tendano ad escludere che il movente possa essere legato all'attività calcistica: della donna non si avevano più tracce da settembre.

La polizia ha dato il via alle indagini e si cerca in tutte le direzioni al fine di non tralasciare nessuna pista, mentre la Procura generale della Baja California ha reso noti i dettagli relativi al ritrovamento del corpo della donna che, secondo quanto riportato da BBC News, sarebbe stato rinvenuto dagli agenti messicani avvolto in fogli di plastica e con evidenti segni di tortura.

I resti sono stati identificati dai familiari martedì. Sebbene "Mar" (il soprannome con cui era nota all'interno dell'ambiente professionale) non avesse mai praticato il calcio, la passione per questo sport l'aveva portata a dedicare tutti i proventi del suo negozio di parrucchiera prima alla fondazione di una squadra femminile dilettante, Isamar FC, poi al suo più grande progetto: la fondazione, nel 2014, della Xolossquadra che esordì nella prima divisione statunitense, dato che in Messico ancora non esisteva una competizione simile.

Recentemente Ibarra dedicava il proprio tempo ad una fondazione che assiste le giovani giocatrici che necessitano di aiuti economici per avere l'opportunità di partecipare a provini di altre squadre oltre a quelle locali.

Sui social media, conoscenti e ammiratori non hanno mancato di far sentire il proprio affetto alla famiglia della donna, con tweet e post toccanti. Molte giocatrici ricordano la grande influenza che la signora Ibarra ha avuto sulle loro carriere, oltre alla grande disponibilità e umanità da lei sempre dimostrate.

Sua nipote, Fabiola Ibarra, giocatrice del Guadalajara e della Nazionale messicana, ha lasciato un post su Twitter, con il quale ricorda calorosamente la zia: "Mi aggrappo a tutti i bei momenti vissuti con te e a tutto quello che hai fatto per me. Ti sarò eternamente grata, eri la migliore amica, la migliore zia e la migliore allenatrice!"