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Monaco, Kovac si presenta e… si scusa: “Preferisco parlare in inglese…”

Kovac (getty images)

Il neo allenatore e le prime parole da tecnico del club del Principato

Redazione ITASportPress

Nico Kovac si presenta come nuovo allenatore del Monaco, in sostituzione di Robert Moreno. Il tecnico croato, ex Bayern Monaco, ha parlato in conferenza stampa della sua decisione di approdare al club del Principato e delle sue ambizioni per questa nuova sfida. Simpatico anche un piccolo siparietto andato in scena prima di entrare nel vivo delle dichiarazioni in cui il mister si è... scusato per non aver ancora imparato bene il francese.

Kovac: "Scusate, ma preferisco parlare in inglese"

 Kovac Monaco (twitter Monaco9

Niente di grave, Niko Kovac non si sente ancora a proprio agio col francese e dunque, meglio evitare brutte figure, almeno alla prima uscita ufficiale: "Scusate, ma per oggo preferisco parlare in inglese", ha detto il mister. "Non ho ancora molta confidenza con la lingua ma sono sicuro che presto provvederò e parlerò tranquillamente in francese". E poi sul suo arrivo e il futuro nel club ha aggiunto: "Ogni allenatore porta la propria filosofia, il suo modo di vedere il calcio. In passato ho allenato il Bayern Monaco e l'Eintracht Francoforte, due squadre con stili diversi. Dobbiamo adattarci, vedere com'è la squadra, i giocatori, e quindi sceglieremo le tattiche migliori".

Sugli obiettivi: "L'intensità è molto importante e si raggiunge solo attraverso un'ottima condizione fisica. Sono croato ma vengo dalla Germania, il nostro obiettivo era avere una buona forma fisica, oltre che l'attenzione alla tattica e alla tecnica. Cinque settimane per lavorare sembrano molte ma non lo sono, dobbiamo migliorare in tutti i settori. Il Monaco ha spesso giocato un calcio divertente in passato. Come allenatore, però, non posso solo guardare all'attacco, ma devo trovare il giusto equilibrio. L'obiettivo è quello di riportare il Monaco ai vertici della Ligue 1 e vogliamo farlo in fretta. Tutti i giocatori sono chiamati a migliorare, ma mi fido di loro, saremo dove vogliamo essere il più rapidamente possibile".