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Nantes, Gravgaard chiede 2 milioni di risarcimento per ingiusto licenziamento

La società francese ha invece accusato l'ex giocatore di aver deliberatamente "mentito" sul suo stato di salute al momento della firma del contratto

Redazione ITASportPress

Guai in vista per il Nantes. La squadra, allenata da Claudio Ranieri, fresca di festeggiamenti per i 75 anni del club, rischia di pagare una pesante multa.

Tutto colpa di Michael Gravgaard. Ingaggiato dal Copenaghen per 3,9 milioni di euro nel 2008, l'ex difensore, ora 40enne ha chiesto al tribunale del lavoro di condannare il suo ex club a pagargli quasi 2 milioni di euro per averlo licenziato erroneamente per "inadeguatezza fisica" nel 2010, malgrado l'ispettorato del lavoro lo avesse dichiarato abile al lavoro.

Il calciatore lamentava problemi fisici, un'artrosi al piede destro.

Senza più scendere in campo nel Nantes, il calciatore danese non era stato selezionato nella sua nazionale per la Coppa del Mondo 2010 in Sud Africa.

La società francese ha invece accusato l'ex giocatore di aver deliberatamente "mentito" sul suo stato di salute al momento della firma del contratto e di averlo pagato fino a scadenza di contratto, cioè a giugno 2011. Tra l'altro, dichiarano i legali del club, Gravgaard non è più sceso in campo con altro club professionista.

La decisione è attesa per il prossimo 13 settembre.