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Bruno Fernandes (getty images)
Di solito è un cecchino dagli undici metri, ma questa volta Bruno Fernandes ha sbagliato. Il fantasista portoghese si è presentato con il solito coraggio sul dischetto per provare a regalare al suo Manchester United una rete che avrebbe permesso ai Red Devils di portare a casa almeno un punto contro l'Aston Villa. Il risultato, però, non è stato quello atteso. La squadra di Solskjaer ha perso in Premier League e si è dovuta arrendere 0-1 davanti al proprio pubblico.
Un errore, quello dell'ex anche Udinese e Sampdoria che non è passato inosservato e per il quale lo stesso classe 1994 si è voluto scusare.
POST SOCIAL - Bruno Fernandes ci ha riflettuto e nella notte ha parlato via Instagram con il cuore in mano: "Nessuno è più frustrato e deluso di me per aver sbagliato il rigore e la conseguente sconfitta. Mi sono sempre assunto le mie responsabilità e le ho sempre abbracciate sotto pressione in momenti come questo. Questa volta ho fallito. Ma ho fatto ancora un passo avanti e ho affrontato la sfida con la stessa ambizione e responsabilità di quando, in tante altre occasioni, il pallone è finito in rete. Le critiche e le opinioni contrastanti sono una parte importante del calcio. Ho imparato a conviverci, anche usandoli per spingermi avanti, e considero tutto questo una parte molto importante del mio impegno a non smettere mai di cercare di migliorare e di diventare il miglior giocatore che posso essere, per me e per il squadra".
E ancora: "Ho preso ancora una volta la responsabilità che mi è stata data praticamente subito da quando mi sono unito allo United e la riprenderò senza alcun timore ogni volta che sarò chiamato a farlo. La cosa più importante per me è vincere e farò sempre tutto il possibile per aiutare i miei compagni di squadra e il club a fare il meglio che possiamo. Sono un giocatore che dà tutto in campo, con tanta voglia e impegno. Ed è quello che continuerò a fare. Grazie per tutto il vostro supporto dopo il fischio finale! Sentirvi cantare il mio nome allo stadio è stato molto emozionante… Tornerò più forte per me, perché questi sono gli standard a cui mi attengo, ma soprattutto lo farò per i miei compagni e i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto".
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