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Xhaka punge i tifosi dell’Arsenal: “Liberi di criticare, ma se offendono creano danni alla squadra…”

Xhaka (getty images)

Lo svizzero torna sui recenti problemi con i fan dei Gunners

Redazione ITASportPress

Prima la maglia gettata a terra, poi la fascia di capitano persa ed infine le scuse social. Per Granit Xhaka non è certo un bel momento all'Arsenal. Ma neppure la società, in termini di risultati sportivi, se la passa tanto bene, almeno in Premier League dove è reduce dal ko contro il Leicester.

Una sconfitta che, secondo quando si evince dalle recenti dichiarazioni di Xhaka, potrebbe essere dipesa proprio dai malumori generati dalla tifoseria. Come riporta il Mirror, il calciatore svizzero ha parlato al giornale Blick, tornando sui fatti con i fans.

MALUMORI - "Quando ho visto il mio numero sulla lavagnetta della sostituzione e ho sentito la reazione dei tifosi sono rimasto colpito. Mi ha fatto male. Sentire quelle parole, mi ha ferito e anche sorpreso, in negativo", ha detto Xhaka in riferimento al giorno in cui i problemi tra lui e la tifoseria dell'Arsenal sono iniziati. "Da quando ho iniziato a giocare, i tifosi sono stati parte integrante della mia vita. Sempre. Ho molto rispetto per loro e dovrebbe essere reciproco. Un conto è criticare se giochiamo male. Un'altra cosa è offendere, insultare il tuo capitano. Questa cosa non va bene. Il modo in cui sono stato offeso e attaccato. La forza e irruenza degli insulti. Non si fa. Questo danneggia la squadra, crea malumori e indebolisce il club stesso".