Procura brasiliana confisca tre auto a Ronaldinho

L’ex stella brasiliana ancora nel mirino delle autorità del suo paese

La procura brasiliana ha confiscato tre auto di proprietà della famiglia dell'ex calciatore del Milan Ronaldinho e di suo fratello Roberto de Assis, riporta Globo Esporte.

Secondo il ben informato giornale, al brasiliano sono state confiscate due Bmw e una Mercedes-Benz. La procura è tenuta a garantire il pagamento di una multa precedentemente elevata all'ex calciatore brasiliano e mai pagata.

I fatti risalgono al 2015 per la costruzione di un impianto abusivo di pesca a Porto Alegre, la cui cifra, aumentata negli anni per via degli interessi è arrivata a 8,5 milioni di reais, circa 2 milioni di euro. Ronaldinho nel 2015, insieme al fratello Roberto de Assis, è stato multato per 2 milioni di euro per danni ambientali a seguito della costruzione di un magazzino e di una piattaforma di pesca in un luogo vietato. Tuttavia, Ronaldinho non ha pagato la multa, quindi il tribunale ha deciso in seguito di sequestrare il suo passaporto.