gazzanet

PSG, tra infortuni e turnover spunta… Weah: prima convocazione

Emery, allenatore dei parigini, potrà contare sul figlio dell'ex attaccante George, ora presidente della Liberia, per la gara col Troyes

Redazione ITASportPress

C'è grande curiosità nel vedere all'opera il Paris Saint-Germain, oggi in campo alle 17 sul campo del Troyes nel match valido per la 28^ giornata di una Ligue 1 dominata fin dalle prime battute.

Eppure, non è ancora arrivata la vittoria aritmetica anche perché i campioni in carica del Monaco hanno battuto, ieri sera in casa, il Bourdeaux in rimonta e, di conseguenza, i parigini sono chiamati a fare risultato pieno se vogliono tenere a distanza di sicurezza i monegaschi.

La gara odierna è piena di insidie: l'avversario, anche se ultimo in classifica, può ancora salvarsi, e gli infortuni sono diversi e importanti. Tra l'altro, martedì al Parco dei Principi arriva il Real Madrid per il ritorno degli ottavi di finale della Champions League (si riparte dal 3-1 del Santiago Bernabéu) e Unai Emery ha anche bisogno di fare turnover in campionato. Morale della favola, si va in trasferta con i seguenti tre attaccanti: Angel Di Maria, Julian Draxler e Timothy Weah.

Vi dice qualcosa quest'ultimo? Probabilmente sì, perché quel cognome non passa inosservato. Ma non siamo tornati indietro nel tempo, visto che negli anni '90 George incantava sotto la Torre Eiffel. Parliamo, invece, del figlio del Pallone d'Oro 1995 che per la prima volta è stato convocato in prima squadra: sette presenze e in gol in stagione con la maglia della Primavera nella Youth League.

Contratto fino al 2020 per il nativo di New York che da pochi giorni ha compiuto 18 anni: vedremo se sarà in grado di farsi un bel regalo, con l'obiettivo sempre in testa di ripercorrere le orme del suo vecchio, oggi presidente della Liberia, che in Italia, con la maglia del Milan, ha vinto due scudetti da protagonista.

Milan, rivivi il gol pazzesco di Weah al Verona