ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Real Madrid, l’ex preparatore racconta: “Roberto Carlos velocista nei 100 metri. Zidane, Ronaldo, Raul e Beckham invece…”

MADRID, SPAIN - MARCH 26:  Ronaldo (L) of Real Madrid celebrates with Roberto Carlos and David Beckham after scoring his team's second goal during a Primera Liga match between Real Madrid and Deportivo La Coruna at the Santiago Bernabeu stadium on March 26, 2006 in Madrid, Spain.  (Photo by Denis Doyle/Getty Images)

I segreti dei galacticos raccontati da chi allenava la squadra dei Fenomeni

Redazione ITASportPress

Interessante intervista da parte di José Luis San Martín, ex preparatore atletico del Real Madrid negli anni di Zidane, Ronaldo, Roberto Carlos. Una squadra ricca di stelle e che poteva contare anche su campioni del calibro di Figo, Beckham e Raul. Ed è proprio su quegli atleti che segnarono l'era galactica che si sofferma il racconto dell'uomo ai microfoni di Marca. Curiosità e alcuni dati impressionanti che sottolineano il grande lavoro ma anche le infinite doti di quell che ormai sono ex calciatori.

VELOCISTA - La corsa, si sa, è uno dei modi migliori per allenare la resistenza dei calciatori, e in quella squadra di mostri sacri c'era chi era più bravo sulla distanza e chi, invece, dava il meglio di sé nello stretto: "Roberto Carlos era un vero velocista. Nei 100 metri era fenomenale. Una volta gli dissi che secondo me avrebbe fatto più di 11 secondi e lui, dopo un allenamento, si propose 'proviamo adesso ok?'. Io gli dissi 'ma ti sei appena allenato, non va bene'. Lui provò lo stesso e fece 10.8. Un tempo impressionante!". E su un altro velocità, ma nello stresso: "Ronaldo? (Il Fenonemon ndr) Era perfetto per essere un velocista da indoor. Faceva 60 metri tra i 6.8 secondi e i 7.8. Aveva un tessuto muscolare veloce e molto potente".

MARATONETA - Ma se da una parte c'erano Roberto Carlos e Ronaldo, dall'altra ecco chi se la prendeva... con calma: "Raul? Un maratoneta. Dopo un ritiro corse una maratona in 3 ore mezza. Con un allenamento specifico poteva benissimo arrivare a farla in 2 ore e un quarto. Aveva grandi doti di resistenza. In una partita di Champions League ricordo che era riuscito a correre 14 km. Era aiutato anche dal suo fisico con un indice di massa corporea molto basso". E ancora, ma questa volta su Beckham: "Eccellente corridore degli 800 m. Il record del mondo era, in quel momento, 1.40 minuti e lui lo faceva in 1.50 o 1.52".

FIGO E ZIDANE - Poi c'erano i due fantasisti Figo e Zidane: "Figo era molto forte nelle gambe e aveva una grande capacità di resistenza. Poteva fare gare di cross. Anche Zidane, aveva una resistenza costante e gli piaceva molto calciare e lavorare. Quindi per loro due gare col fango, pioggia, ostacoli e uno sforzo costante nelle peggiori condizioni meteorologiche sarebbe stato ok per entrambi. Erano molto costanti negli allenamenti. Gli piaceva allenarsi".