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Real Madrid, Sergio Ramos contro i tifosi del Siviglia: “Insultate me, ma venerate Rakitic”

"Non posso essere tifoso di una sezione di pubblico che ha insultato me e mia madre dal primo minuto"

Redazione ITASportPress

Il Real Madrid, grazie al pareggio ottenuto a Siviglia per 3-3 e alla vittoria nel match di andata, ha ottenuto il pass per i quarti di finale di Copa del Rey. Uno dei protagonisti del Sanchez Pizjuan è stato Sergio Ramos, che con un cucchiaio su calcio di rigore ha messo a segno il gol del momentaneo 3-2 ed ha esultato polemicamente contro il pubblico di casa, mettendo le mani dietro le orecchie in segno di sfida. I tifosi andalusi, per tutto il corso della gara, hanno attaccato il difensore delle merengues, che è cresciuto proprio nelle giovanili del Siviglia, ma nel 2005 per ben 30 milioni di euro è stato acquistato dal club di Florentino Perez. Particolarmente infastidito, il centrale spagnolo ha parlato al termine del match; ecco quanto riportato da Fox Sports: "Non ho mancato di rispetto a nessuno. Ho chiesto scusa a Soria (portiere avversario, ndr), ma non ero da biasimare. Non posso essere tifoso di una sezione di pubblico che ha insultato me e mia madre dal primo minuto. Questa sarà sempre casa mia, ma sono il capitano del Real e devo fare il meglio per il mio club. Vorrei essere accolto in maniera diversa. Rakitic e Dani Alves vengono trattati come degli Dei quando tornano in questo stadio".