Cristiano Ronaldo, subito dopo la partita contro l'Irlanda, a seguito della quale è diventato il detentore del record mondiale per il numero di gol fatti con la nazionale (111), ha lasciato la sede dove si trova in ritiro il Portogallo per recarsi a Manchester. CR7 salterà due partite della nazionale: amichevole contro il Qatar e una partita di qualificazione ai Mondiali contro l'Azerbaigian. Svelato presto l'arcano: secondo la legge britannica, Ronaldo deve rimanere in quarantena per 5 giorni dopo l'arrivo in Inghilterra. Durante questo periodo, ha bisogno di fare due test per il coronavirus, il secondo e il quinto giorno di quarantena. Se entrambi i test dovessero risultare negativi, Cristiano potrà iniziare ad allenarsi con il Manchester United giovedì. La dirigenza dei Red Devils ha fatto appello al governo britannico con la richiesta di fare un'eccezione per la stella portoghese ma è arrivata una risposta negativa.
ITA Sport Press
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Ronaldo a Manchester in quarantena e scatta corsa contro il tempo per il Newcastle
Non fa scoppiare un caso la partenza anticipata di CR7 dal Portogallo
Ronaldo si è già fatto inoculare due dosi del vaccino ma le regole per gli atleti professionisti che sono arrivati per la prima volta nel Regno Unito prevedono obbligatoriamente la quarantena, anche se sono vaccinati. Oltre a Ronaldo, nella nazionale portoghese ci sono altri sette calciatori della Premier League inglese. Tuttavia, a differenza di Cristiano, per loro non ci sarà da osservare la quarantena. Di conseguenza, Ronaldo avrà solo due giorni interi di allenamento prima di un potenziale debutto contro il Newcastle visto che la quarantena termina giovedì e la partita sarà due giorni dopo.
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