L'ex presidente continua ad insistere sulla spontaneità del gesto, ricordando che sono "cose che capitano spesso"
Luis Rubiales non è più il presidente della RFEF (Federazione calcistica della Spagna). Dopo le accuse e le denunce per aver baciato senza alcun consenso la calciatrice Jenni Hermoso, il dirigente ha deciso di dimettersi non senza rimpianti. Lo stesso è ancora convinto di esser nella ragione e che il suo gesto, spontaneo e frutto di un momento d'euforia, non abbia nulla di male: "Avrei avuto la stessa reazione anche in caso di vittoria della prima squadra maschile, non ho dubbi - ha dichiarato ai microfoni di El Pais -. Ma sono cose che sono già successe e che continuano a capitare. C'è stato un bacio sulla bocca con l'allenatore (Jorge Vilda) che non è uscito o è stato visto molto poco. Ma anche quando ero giocatore, sai quante volte capitava? Si è scatenato tutto contro di me...".