Rubiales, la madre interrompe lo sciopero della fame dopo una notte in ospedale

È definitivamente rientrata la protesta di Ángeles Béjar. La madre di Luis Rubiales aveva iniziato nella giornata di lunedì lo sciopero della fame e della sete per invocare clemenza per il figlio, destituito dal ruolo di presidente della Federcalcio spagnola dopo il caos mediatico che lo ha travolto in seguito al bacio a Jennifer Hermoso durante la premiazione del campionato del mondo femminile, lo scorso 20 agosto a Sydney.

Come riporta As, fonti vicine alla famiglia consultate da Europa Press hanno riferito che la signora Rubiales, 71 anni, è tornata a casa in buone condizioni dopo aver trascorso la notte di mercoledì all'ospedale Santa Ana de Motril, provvedimento dovuto al peggioramento della sua salute dopo i due giorni di sciopero chiusa all'interno di una cappella laterale della parrocchia Divina Pastora di Motril.

Mercoledì, prima del ricovero in ospedale della donna, padre Antonio, parroco della Divina Pastora, aveva parlato delle condizioni di Ángeles Béjar, vittima di palpitazioni e di un forte stato di stress, alla mancata nutrizione e al fatto che la signora stava assumendo solo acqua e liquidi isotonici insieme alle medicine.

Lo stesso sacerdote ha riferito che la protesta della madre di Rubiales, rivolta anche nei confronti di Hermoso per invitarla a "riportare la corretta versione dei fatti", non verrà ripresa e che lo stesso Luis si era rivolto alla mamma per informarsi sul suo stato di salute e invitarla a interrompere la protesta.

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