Anni fa le squadre italiane non avevano vita facile quando affrontavano nelle coppe europee il Saint-Étienne. Ma il club biancoverde fondato nel 1919 non raggiunge una finale di Champions League dal lontano 1976 quando a Glasgow fu battuto dal Bayern Monaco. Il futuro però del club dove militarono i campioni transalpini Dominique Rocheteau e Michel Platini, adesso potrebbe rilanciarsi grazie al principe cambogiano, Norodom Ravichak, che rileverà l’As Saint-Etienne da Roland Romeyer per 100 milioni circa.
Ligue 1
Saint-Étienne, un principe cambogiano vuole prendere e rilanciare il club
Il club francese da 45 anni non conquista una finale di Champions League
RILANCIO - Ravichack in un’intervista a Radio France Internationale (Rfi) ha promesso investimenti importanti affinché il Saint-Étienne possa ritrovare il suo antico splendore. L’As Saint-Étienne, dieci volte campione di Francia, sta attraversando serie difficoltà finanziarie da diversi mesi sullo sfondo della pandemia di Covid-19 e della riduzione delle entrate dei diritti televisivi. In due anni, il suo bilancio è sceso da 110 milioni di euro a 70 milioni e il club è stato ufficialmente messo in vendita in primavera. “Sono appassionato di calcio e sono cresciuto entusiasmandomi per il campionato francese e naturalmente per la Nazionale. Ecco perché ho sempre avuto un affetto particolare per il Saint-Étienne, che occupa un posto speciale tra i grandi club di Francia”, ha detto Norodom Ravichak.
© RIPRODUZIONE RISERVATA