Lunga ed interessante intervista concessa da Bastian Schweinsteiger ai microfoni di Marca. Il centrocampista tedesco attualmente al Chicago Fire, in MLS ma ex Nazionale tedesco e Bayern Monaco ha parlato di tanti argomenti interessanti. Dal calcio americano, a quello europeo con particolare riferimento alla lotta per la Champions League auttale ma con qualche ricordo anche alle sfide passate e alla rivalità con il Real Madrid. Poi il futuro, con qualche dubbio sul continuare da calciatore o da dirigente.
gazzanet
Schweinsteiger rivela: “Ho imparato molto da Zidane. Champions? Juventus tra le favorite. E sul futuro…”
"Villa era il miglior attaccante della MLS, peccato sia andato in Giappone"
MLS - Prima di tutto un pensiero sul calcio americano e le differenze con quello d'Europa: "Qua mi sento bene, la MLS è un bel campionato in cui tutti possono vincere. Entro 10-15 anni potrà essere al livello dei campionati europei. Qui sto imparando cose nuove tatticamente, il calcio è in crescita". Come l'ex giocatore della Nazionale tedesca, anche tante altre stelle stanno giocando o hanno giocato nel campionato americano. Schweinsteiger ammette: "Chi mi ha sorpreso di più? Ibrahimovic, Rooney, ma soprattutto Villa. Peccato per la sua scelta di andare in Giappone, era l'attaccante più forte del campionato. Qui in America i giocatori possono abbinare un bel calcio con un'ottima qualità di vita".
PASSATO - Uno sguardo anche al passato, e alle sfide importanti. In particolare a quelle contro il Real Madrid: "Ricordo perfettamente la prima volta, nel 2003, al Bernabeu. Sono entrato nel secondo tempo e ho giocato contro Zinedine Zidane, che ha segnato un gol cinque minuti dopo. Hanno vinto 1-0. Giocare contro Zizou mi ha aiutato molto perché ho visto come si muoveva e proteggeva la palla. Era impossibile replicarlo, tuttavia ho imparato molto da quelle cose". E a proposito della rivalità tra Real Madrid e Bayern Monaco: "Quale avversario del Real Madrid è stato il più difficile da fermare? Ho sempre apprezzato il gioco di Angel Di Maria, ricordo che in semifinale abbiamo perso 4-0 in casa, è stato il migliore, davvero difficile da fermare".
CHAMPIONS - Un pensiero anche alla massima competizione per club in Europa: "Chi vince la Champions League? Le favorite sono Barcellona, Bayern Monaco, Real Madrid e Juventus".
FUTURO - "Se ritornerò al Bayern Monaco? (ride ndr). Nella vita tutto è possibile, ma ad oggi mi vedo ancora come calciatore, mi immagino sul campo. Più avanti vedremo. Quando posso faccio visita al Bayern, ma non so niente sul futuro. Quello che posso dire è che non mi vedo come allenatore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA