Siria, Mourinho ha detto no

E' svanito il sogno della Siria di avere alla guida della Nazionale, il portoghese Josè Mourinho. Nonostante una fortissima guerra civile, che ha causato la morte di oltre 250mila persone e la fuga di milioni di profughi, l'intenzione della Federazione era di avere una Nazionale forte e allenata da un vincente tecnico per cullare il sogno di una storica prima volta ai Mondiali di calcio, obiettivo per cui la nazionale locale continua a essere in corsa. Oggi però Muwaffaq Jumaa, presidente del comitato olimpico siriano ha detto che Jose Mourinho non sarà il futuro ct Siria, visto che le sue richieste salariali superano il budget messo a disposizione. Come riporta Associated Presse, Jumaa ha detto: "Mourinho non verrà qui e i negoziati sono chiusi. Non abbiamo le risorse necessarie, a livello economico, per soddisfare le sue richieste". La Siria, attualmente 123° paese nel ranking Fifa, al momento è seconda, dietro al Giappone, nel gruppo E asiatico delle qualificazioni per il prossimo mondiale.