gazzanet

Sporting, ultras picchiano staff e giocatori

Il folle gesto dei supporter del club portoghese dopo la mancata qualificazione in Champions League

Redazione ITASportPress

Quella contro il Maritimo è stata una sconfitta pesantissima per lo Sporting Lisbona: il club portoghese ha infatti chiuso il campionato in terza posizione dietro Porto e Benfica e di conseguenza è stato costretto a salutare la qualificazione alla Champions League.

I tifosi non hanno preso bene il risultato e si sono rivoltati contro la società: una cinquantina di supporter hanno fatto irruzione al centro sportivo e hanno aggredito staff e giocatori con cinture, spranghe e torce. In particolare, le vittime sono state Jorge Jesus, tecnico della formazione biancoverde, i calciatori Dost, Acuna, Rui Patricio, William Carvalho, Misic e Battaglia e alcuni fisioterapisti e preparatori.

Il club è subito intervenuto con un comunicato ufficiale: "Lo Sporting vuole condannare fermamente quanto accaduto oggi all'Academia Sporting. Non possiamo in alcun modo essere d'accordo quando ci sono atti di vandalismo o aggressione nei confronti degli atleti, degli allenatori e dello staff tecnico, né con altri atteggiamenti che non sono assolutamente in linea con la storia del club. Lo Sporting non è questo, non può essere questo. Faremo ogni tipo di sforzo per individuare i responsabili e non mancheremo di infliggere punizioni nei confronti di coloro che hanno agito in questo modo pietoso", questo quanto si può leggere sul sito dello Sporting.

Secondo quanto riportato da alcuni media portoghesi, a seguito del folle gesto sembra che alcuni giocatori stiano valutando l'opzione di non scendere in campo nella sfida contro l'Aves, valida per la finale di Coppa nazionale, mentre altri avrebbero chiesto la rescissione del contratto.

COPPA DI LEGA DEL PORTOGALLO: LA CERIMONIA INAUGURALE PIU' PAZZA DEL MONDO