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Thuram si scaglia contro Pelé: “Mai fatto nulla contro il razzismo”

Ansa

Le parole dell'ex giocatore del Parma e della Juventus a SporTV

Redazione ITASportPress

Non è tenero Lillian Thuram, ex giocatore di Barcellona, Parma e della Juventus, campione del mondo con la Francia nel 1998 e d'Europa nel 2000, nei confronti della stella brasiliana Pelé. In un'intervista rilasciata all'emittente brasiliana SporTv, il francese si scaglia contro O'Rei per lo scarso impegno nella lotta al razzismo: "Pelé non ha mai preso posizione sulla problematica del razzismo in Brasile. Eppure avrebbe potuto fare qualcosa. Non lo conosco ma penso che trasmetta un certo egoismo. Forse è privo di una certa grandezza dell'anima perché per la sua immagine nel mondo avrebbe dovuto fare qualcosa - ha aggiunto l'ex difensore francese - Resto convinto che sia qualcosa di cui si pentirà".

PALADINO DELL'ANTIRAZZISMO - Ambasciatore Unicef dal 2010, porta avanti una battaglia contro i pregiudizi culturali e storici che opprimono le popolazioni di pelle nera. Lillian Thuram è un paladino della lotta sociale e culturale contro il razzismo. In Francia, in particolare, è un personaggio molto accreditato sull'argomento. Lasciato il calcio nel 2008, si è dedicato a tempo pieno alla Fondazione che porta il suo nome, svolgendo attività soprattutto educative.

Ha pubblicato due libri. Il primo, “Le mie stelle nere”, contiene una galleria di ritratti di personaggi dalla pelle nera – politici, scrittori, artisti, ma anche soldati, attivisti fino a Lucy, la progenitrice africana di tutta l’umanità –  rimasti spesso ai margini della storia, accanto ad altre celebrità come Martin Luther King, Obama o Muhammad Ali. Il secondo libro si intitola “Per l’eguaglianza” e ospita interventi di intellettuali e studiosi di vari rami del sapere incontrati con l’attività della Fondazione.

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