gazzanet

Tianjin, Witsel ammette: “In Cina per i soldi, non lo nego”

"Anche il progetto mi stuzzicava, oltre ovviamente alla presenza di Cannavaro in panchina"

Redazione ITASportPress

Axel Witsel ha raccontato a Fan! il perché della scelta di dire addio al palcoscenico europeo per approdare; ecco quanto dichiarato dal centrocampista belga del Tianjin Quanjian: "La mia decisione di andare in Cina è stata vissuta come una 'bomba' in Belgio. Nei primi mesi in molti parlavano male di me, ma questo non mi ha dato fastidio: è un loro diritto. Mi è dispiaciuto solo per la mia famiglia che ci ha sofferto un po'. La mia scelta è maturata soprattutto per i soldi: l'aspetto economico è importante, non lo nego. Ma anche il progetto mi stuzzicava, oltre ovviamente alla presenza di Cannavaro in panchina. Ho parlato spesso con lui prima di scegliere. Bayern Monaco? Poche settimane fa il club bavarese ha chiesto informazioni a Cannavaro, ma ho firmato per tre anni e non sarebbe giusto lasciare dopo sei o sette mesi".

"Juventus, niente Witsel: va in Cina. E i social impazzano...