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IL FATTO

Turchia, sparati cinque proiettili contro la sede della Federcalcio

Turchia, sparati cinque proiettili contro la sede della Federcalcio - immagine 1
Coinvolto anche un ex giocatore

Redazione ITASportPress

Cinque proiettili sono stati sparati nella serata di ieri contro il palazzo della Federcalcio turca durante una riunione, nella quale erano presenti il presidente Mehmet Buyukeksi e l’ex stella di Bayern Monaco e Real Madrid Hamit Altintop, quest’ultimo letteralmente sfiorato da un proiettile. Alla fine nessun ferito.

I due responsabili sono stati individuati poco dopo dalla polizia ed arrestati mentre erano in fuga, ubriachi e convinti di aver colpito quello che è considerato uno dei più grandi calciatori turchi di sempre, sebbene nato in Germania, oggi alto dirigente della Federazione calcistica turca. "Non ci sono feriti e io non sono stato colpito per puro caso e fortuna, ora mi aspetto che gli autori del gesto paghino per quanto hanno fatto", ha detto Altintop. Sul fatto è intervenuto anche il presidente della Federcalcio Mehmet Buyukeksi, che ha lanciato un appello a tutte le componenti del calcio "ad abbandonare fanatismi e rancori verso arbitri e federazione" ed ha ricordato che il calcio e lo sport "hanno come primo obiettivo quello di unire".

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