Valencia, Marcelino esonerato: “Sono incredulo, la società non voleva vincessimo la Coppa del Re”

A pochi giorni dall'esonero da parte del Valencia, l'allenatore Marcelino Garcìa Toral ne ha parlato al giornale spagnolo Marca, non senza rimpianti: "Mai mi sarei aspettato un epilogo simile, quando mi hanno dato la notizia ci ho dato poco credito. Il 19 luglio la proprietà aveva ribadito che c'era fiducia nel nostro lavoro, com'è possibile che mi stava esonerando il 10 settembre? E tutto è nato dal cammino in Copa del Rey: la società voleva ci concentrassimo solo sul campionato, cercando il quarto posto, e nonostante la vittoria in coppa nessuno si è congratulato con me".

E ancora: "Si sono complimentati solo quando ci siamo visti a Singapore, ma per la qualificazione in Champions. I tifosi volevano vincessimo la coppa, così come noi, ma la vittoria incredibilmente ha scatenato il caos. Dopo aver raggiunto ogni obiettivo, non è normale che lo staff venga allontanato. Mi sono sentito incredulo e impotente. Un ritorno mi piacerebbe, sentiamo che il lavoro sia incompleto perché volevamo crescere ancora".