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Via libera al nuovo fair play finanziario

I club europei hanno ribadito di voler continuare ad aderire al fair-play finanziario lanciato dai vertici di Nyon nel 2010 ma ridefinendone alcuni contorni

Redazione ITASportPress

Maggiore trasparenza nei conti e in particolar modo per cio' che riguarda le commissioni pagate agli agenti, ma soprattutto un tetto alle spese, ovvero 100 milioni di euro il massimo che si potra' investire in una stagione al netto del saldo fra acquisti e cessioni.

Sono queste alcune delle proposte emerse a Roma, dall'Assemblea generale dell'Eca, per migliorare il quadro normativo del fair-play finanziario e che saranno sottoposte all'approvazione finale del Comitato Esecutivo Uefa per entrare in vigore a partire dalla prossima stagione.

I club europei hanno ribadito di voler continuare ad aderire al fair-play finanziario lanciato dai vertici di Nyon nel 2010 ma ridefinendone alcuni contorni.

Dal punto di vista normativo, come annunciato dalla stessa Uefa, ci sarà maggiore flessibilità nell'iscrizione dei giocatori nelle liste per le coppe: dalla prossima stagione, una squadra potrà contare anche sui calciatori che sono scesi in campo in Champions o in Europa League con un'altra maglia nell'arco della stessa edizione.