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Vieira: “Per andare lontano ci vuole la bellezza. Sarri è un vero maestro”

Le parole dell'allenatore del New York City a La Repubblica

Redazione ITASportPress

Patrick Vieira, ex giocatore di Inter, Juventus e Milan, ora è un allenatore: dirige il New York City. Il campione del mondo con la Francia nel 1998 a La Repubblica parla dell'attualità calcistica e svela la sua ammirazione per Maurizio Sarri: "Ammiro Sarri e sono a Napoli per conoscerlo, lo ritengo un maestro più che un collega. Abbiamo la stessa visione del calcio, anche se io ho da poco iniziato la mia nuova carriera in panchina. Cosa mi piace del suo gioco? Abbina organizzazione ed effetti speciali, quando guardo una partita, da spettatore, la mia prima aspirazione è divertirmi. Preferisco un 3-2 e una vittoria per 1-0. Con Sarri ho pranzato e abbiamo fatto un'utile chiacchierata, trovandoci in sintonia in molti punti".

ITALIA E USA - "L'Italia mancherà ai Mondiali, come a tutti gli amanti del calcio. L'eliminazione degli azzurri è una catastrofe sportiva, non una sconfitta sul campo. Negli Usa c'è una cultura sportiva differente, meno influenzata dall'importanza del risultato. Vincere non è l'unica cosa che conta. C'è più spazio per l'allegria".