Watford, Zaha simula e la mascotte lo imita: Crystal Palace furioso. Mazzarri: “Ridiamoci su…”

"Il calcio è bello anche per queste cose. Non deve essere un dramma"

E' stato un Boxing Day particolarmente teso quello vissuto da Watford e Crystal Palace che, al termine della partita pareggiata per 1-1, hanno battibeccato a causa del comportamento della mascotte di casa. Harry the Hornet, infatti, al fischio finale dell'arbitro, si è esibito in un comico tuffo con l'evidente obiettivo di prendere in giro il giocatore avversario Wilfried Zaha, ammonito pochi minuti prima per simulazione. L'attaccante inglese non ha preso bene il gesto di scherno e il manager Sam Allardyce, alla prima sulla panchina dei Glaziers, ha chiesto addirittura l'intervento della Football Association. "Quella mascotte è fuori di testa, la Premier League e la FA possono vederlo e fare quello che vogliono", ha infatti dichiarato l'ex commissario tecnico della Nazionale dei "Tre Leoni". Decisamente più tranquillo, invece, Walter Mazzarri, allenatore italiano degli Hornets: "Io penso che dovremmo riderci sopra, il calcio è bello anche per queste cose. Non deve essere un dramma".