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Allegri ammette: “Mi piacerebbe allenare in Premier League”

Allegri (getty images)

Il tecnico toscano strizza l'occhio all'Inghilterra

Redazione ITASportPress

Lunga ed interessante intervista rilasciata da Massimiliano Allegri ai microfoni del The Times. L'ex allenatore di Milan e Juventus ha parlato della sua voglia di tornare a mettersi in gioco. Se non in Italia, magari in Inghilterra, in un campionato di livello come quello della Premier League.

Allegri si sbilancia

 Massimiliano Allegri (getty images)

"Se mi piacerebbe andare ad allenare in Inghilterra? Certo, vorrei cimentarmi in Premier League. In Italia ho passato quattro anni al Milan e cinque alla Juventus. Ora non vedo l'ora di tornare ad allenare. Magari in Italia ma credo sia difficile ora. Oppure in Inghilterra appunto", ha ammesso Allegri. "Il calcio inglese sta crescendo rispetto a prima perché ci sono molti allenatori stranieri e con loro sono arrivati nuovi modi di approcciare, nuove tattiche rispetto a 10 anni fa. L'Inghilterra ora è più sofisticata e migliorata decisamente nella tattica, ma allo stesso tempo rispetta le tradizioni del suo calcio. È un buon equilibrio tra lo spirito del calcio inglese, la qualità e l'approccio tattico degli specialisti stranieri. La cosa principale è che ogni Paese ha la sua storia. L'Inghilterra è diversa da Italia, Spagna, Germania. È difficile cambiare la storia di un Paese".

Infine un pensiero anche sugli allenatori di Premier League, almeno i più in vista: "Liverpool"? Stanno migliorando ogni anno. Hanno giocatori molto veloci, tecnici, fisicamente forti e hanno carattere. Al Tottenham, Mourinho ha trovato un equilibrio tra pragmatismo e tecnica. Perché il Tottenham è una grande squadra di fuoriclasse e José è uno stratega. L'allenatore deve rispettare le qualità dei suoi giocatori. Mourinho capisce i suoi giocatori e fa un ottimo lavoro con loro. Il Manchester City non ha una storia così importante come magari lo United, quindi Guardiola ha potuto lavorare da zero e agire a modo suo".