Ancelotti: “Dopo 1200 panchine sento ancora malessere fisico prima di una partita”

Intervenuto nella trasmissione di Rai 3 ' Che tempo che fa', condotta da Fabio Fazio, Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato di diversi temi legati al calcio ma anche al suo modo di vivere il suo lavoro in panchina.

"È meglio vincere giocando male. Per avere successo, è invece meglio avere grandi giocatori e un allenatore scarso. Con giocatori scarsi non vinci", ha detto il mister di Reggiolo con grande serenità e modestia.

"Cosa si prova prima delle gare? Quello che provo prima di una partita è uno stato di malessere fisico, con aumento della sudorazione e del battito. Ho fatto 1200 panchine e mi succede tutte le volte. Questa preoccupazione e questi pensieri negativi arrivano, però tutto passa quando inizia la partita", ha ammesso Ancelotti. "Godermi la partita? Dalla panchina mai. Sul 3-0 non sei sempre super tranquillo o super sereno. Davide (il figlio, suo vice ndr) a volte mi dice di stare tranquillo sul 3-0, ma io no. Sul 3-0 è successo il finimondo in una finale del 2005 (Milan-Liverpool di Champions ndr). Momenti di tranquillità sulla panchina non ci sono".