Leo Messi sarà uno dei protagonisti della Selecciòn argentina nel Mondiale in Qatar. L'Argentina è una delle favorite per la vittoria finale: dopo tanti anni, la nazionale argentina tornerà a giocare la competizione con i pronostici a suo favore. Proprio il fuoriclasse argentino, nelle scorse ore, è stato intervistato da Jorge Valdano. Vari i temi toccati da Messi che, oltre ad analizzare i Mondiali in arrivo, ha parlato anche del suo maestro Pep Guardiola. Queste le sue parole:
LE PAROLE
Argentina, Messi: “Noi favoriti per il Mondiale? Pensiamo una partita alla volta”
"Arriviamo in Qatar da un buon momento di forma, ma non possiamo pensare di essere i favoriti, ragioniamo partita dopo partita. Scaloni? Lui ha sempre avuto una grande personalità, è preparato ed è un grande comunicatore. Se siamo questa squadra oggi, è sicuramente merito suo. Ho sempre sentito l’amore della gente nei miei confronti, ma anche una parte di sostenitori sempre pronto a mettere tutto in discussione. Credo che, se avessimo perso la finale di Copa America, le polemiche sarebbero state infinite. Per fortuna non è andata così, dopo la vittoria è cambiato il modo di ragionare e analizzare le sconfitte. Adesso arrivo al Mondiale in un momento in cui ho imparato a dare il giusto peso alle cose, godendomi meglio la vita. Credo che la Francia, nonostante gli infortuni, abbia un potenziale incredibile. Il Brasile è molto forte, così come la Spagna, un gruppo giovane che sa giocare a calcio. Guardiola? Tutto ciò che ha fatto è stato impressionante, con lui sapevamo di poter vincere contro chiunque. Pep è il miglior allenatore che abbia mai avuto, ma ha anche rovinato il calcio, perché tutti cercano di imitarlo".
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