Mentre la nuova squadra del Palermo vola nel campionato di Serie D macinando record, si torna a parlare della vecchia società, cancellata dalla mappa calcistica la scorsa estate dopo la mancata iscrizione alla Serie D.
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Arriva la sentenza: l’US Città di Palermo è fallito
Il tribunale del capoluogo siciliano scrive la parola fine alla vita della gloriosa società, ora ripartita dalla Serie D
Il tribunale di Palermo, accogliendo la richiesta della Procura, ha infatti dichiarato il fallimento dell'U.S Città di Palermo.
La decisione dei giudici del tribunale fallimentare del capoluogo siciliano è stata depositata questa mattina. Il provvedimento giunge dopo che la Procura aveva chiesto lo stato di insolvenza per la società, istanza che era stata però respinta.
Secondo i giudici "risulta acclarata la sussistenza dello stato di insolvenza tenuto conto delle ingentissime esposizioni debitorie gravanti sulla società".
La decisione è stata preceduta da una richiesta di concordato, che i giudici hanno evidentemente ritenuto impercorribile e basata sull'offerta del figlio dell'ex proprietario Maurizio Zamparini, Andrea, che aveva messo sul piatto 10 milioni di euro per il concordato con i creditori.
I commissari giudiziari, nominati nel tentativo di procedere al concordato, ora saranno i curatori della procedura fallimentare.
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