Atalanta, Percassi: “Quando ho saputo la formazione anti Napoli non ho dormito. Gasparini mi ha commosso…”

Antonio Percassi ha concesso una lunga intervista a L'Eco di Bergamo. Ecco quanto dichiarato dal presidente dell'Atalanta:

NAPOLI -"Mi sono emozionato. C'era tutto lo stadio con la società, a incitare senza sosta un gruppo di ragazzi molto giovani, tra l'altro mandati in campo a sorpresa. Ho visto il nostro futuro, è stato fantastico. Quando ho saputo la formazione sabato, poi la notte non ho dormito. Voglio nominare un ragazzo per nominare tutti: Remo Freuler. Straordinario. Il simbolo di una squadra compatta, organizzata. Ho visto il calcio di cui mi parla Gasperini".

GASPERINI -"Mi dice le stesse cose da quando l'ho conosciuto. Gli ho ribadito con grande tranquillità che ha la fiducia in lui non è mai stata in discussione. Per filosofia è il nostro tecnico ideale. Negli otto anni nei vivai ha affinato la sensibilità sui ragazzi. Questo è un allenatore vero, niente alibi. Ha concluso il rodaggio e ora ci farà divertire. Dopo l'allenamento di rifinitura pre-Napoli, i ragazzi sono andati negli spogliatoi e lui ha preferito cambiare direzione: è andato a vedere la Primavera, mi sono commosso".

PETAGNA -"Se avessimo confermato Borriello, quando avrebbe giocato Petagna? Quando lo vedevo in tv con la maglia dell'Ascoli provocavo Sartori, che l'ha voluto a tutti i costi. Se regge di testa chissà dove arriverà...".

KESSIE' -"Non credo che a gennaio possa lasciare Bergamo, lo vedo qui fino a giugno. Poi magari succede chissà cosa. Tuttavia, l'importante è rinforzare la squadra e non evitare le cessioni. Reinvestire per diventare più forti".