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Blatter: “Gli Stati Uniti vogliono prendere il controllo della Fifa”

Joseph Blatter ha ammesso di non sostenere nessun candidato in occasione delle elezioni del 26 febbraio

Redazione ITASportPress

In una intervista in diretta, della durata di quasi un'ora all'emittente francese "Rmc", Joseph Blatter ha ammesso di non sostenere nessun candidato in occasione delle elezioni del 26 febbraio che designeranno il suo successore alla guida della Fifa. In corsa Gianni Infantino, lo sceicco Salman, Tokyo Sexwale, Jerome Champagne e il principe Ali' di Giordania, l'unico che non avrebbe cercato il supporto di Blatter. Il personaggio che per anni ha gestito il calcio nel mondo, ha spiegato il perché la Fifa è finita sepolta dagli scandali della corruzione con due indagini federali americane e svizzere. Blatter è oggetto di un procedimento penale aperto dal procuratore generale della Svizzera ed un altro dal Dipartimento statunitense della Giustizia, che ha incriminato 41 funzionari. Blatter ha detto che gli Stati Uniti hanno voluto "prendere il controllo della Fifa", e che il punto di svolta è stato il tentativo degli USA di ospitare la Coppa del Mondo 2022 al posto del Qatar.