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La passione per Roberto Baggio, visto dal vivo al Dall'Ara nella stagione 1997/98, quando assaporava la maggiore età e la popolarità che stava per arrivare con i Lunapop, gruppo del quale è stato "frontman" dal 1999 al 2002.
Cesare Cremonini parla anche di questo durante una lunga intervista rilasciata ai taccuini del Corriere dello Sport; ecco un estratto di quanto dichiarato dal 38enne cantautore che è anche tifoso del Bologna, città in cui è nato:
BAGGIO - "Baggio per un tifoso del Bologna come me ha rappresentato forse uno status. Se penso a quell’anno mi sembra così indefinito temporalmente. Per me Baggio è stato a Bologna la metà della sua carriera. Ha segnato un’epoca. E i suoi gol, poi, quelli in Nazionale, quello alla Nigeria a USA '94. Me li ricordo come ora".
FIDUCIA - "Ho fiducia in Saputo e nella società. Così come ho fiducia in Donadoni di cui sono un estimatore e quindi non sono d'accordo con la lieve contestazione che a Bologna lo sta colpendo".
"DIRIGENTE? NO GRAZIE..." - "Io dirigente come Morandi? No, io sono viscerale. Non sono in grado di fare il dirigente, seppur tifoso, attorno ad un tavolino".
IDEA - "Vorrei fare un appello ufficiale: vorrei chiedere a Donadoni e alla società quando, più avanti, non ci saranno problemi di classifica, di poter fare un allenamento con i ragazzi".
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