Brasile, Casemiro vuole la Copa America: “Siamo uomini veri, ora vogliamo vincere. Neymar? Con lui sarebbe stato più facile…”

Vigilia di Copa America per il Brasile che domani sarà impegnato nella finale del torneo contro il Perù. I padroni di casa si apprestano a giocare l'ultima sfida della competizione da grande favoriti. A parlare, a poche ore dal match, è stato il centrocampista che del Real Madrid Casemiro.

Intervistato di microfoni di Teresopolis, il classe '92 si è soffermato sul percorso della Nazionale di Tite in questa Copa America 2019 e, in modo particolare, sulla sfida precedente contro l'Argentina e su quella prossima del Brasile contro il Perù che varrà il titolo.

DIFFICILE - "Il nostro sogno e il nostro obiettivo, fin dall'inizio, era raggiungere la finale. Ora, però, la cosa più difficile sarà battere una grande squadre come il Perù", ha detto Casemiro. "Raggiungere la finale con la maglia della Nazionale, giocare in Brasile e al Maracanà è qualcosa di davvero molto speciale. Stiamo realizzando un sogno, ma sarà una partita molto difficile, come ogni finale, e dobbiamo rispettare i rivali, ma allo stesso tempo dobbiamo giocare per vincere".

IN CAMPO - E come vincere contro la sorpresa Perù? Per Casemiro non bisogna cambiare atteggiamento: "Nella partita contro l'Argentina abbiamo dimostrato che siamo una squadra di uomini veri, perché abbiamo saputo soffrire ma allo stesso tempo abbiamo capito quando era il tempo di attaccare. Siamo un gruppo solido. Non solo la difesa, ma anche gli attaccanti aiutato la squadra". E sulla squadra allenata da Gareca: "Il Perù? Sono arrivati alla finale con merito. Hanno eliminato l'Uruguay e il Cile per raggiungere la finale, motivo per cui dobbiamo rispettarli. Stanno facendo un grande lavoro".

ASSENTE - Casemiro, poi, trova spazio anche per Neymar. L'attaccante verdeoro ha dovuto abbandonare prima dell'inizio il torneo a causa dell'infortunio alla caviglia: "La qualità di Neymar è indiscutibile, è il miglior giocatore brasiliano, quando sta bene è impossibile fermarlo, è un giocatore di alta qualità, lo ha mostrato a tutti anche in Nazionale". Ma per fortuna, oltre a Neymar, il Brasile dispone di altri talenti: "Abbiamo altri grandi giocatori, ma è chiaro che se Neymar fosse qui tutto sarebbe meglio e sarebbe di grande aiuto, purtroppo non c'è e dobbiamo superare questa difficoltà, abbiamo creato un'identità anche senza di lui ma è chiaro che se fosse sarebbe stato più facile".