Brocchi racconta Locatelli: “Lo feci esordire a San Siro. Aveva un difetto…”

Si è preso la scena nelle ultime uscite dell'Italia all'Europeo. Parliamo di Manuel Locatelli, centrocampista del Sassuolo, che sta davvero brillando in maglia Azzurra. Una crescita esponenziale quella del calciatore e, parte del merito, può essere data anche a chi gli diede fiducia la prima volta: Christian Brocchi.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex mister anche di Milan e Monza ha raccontato pregi e difetti del classe 1998: "Ai tempi vedevano tutti in lui un giocatore di qualità superiore, era uno dei più forti del settore giovanile. Lo feci esordire a San Siro (in Milan-Carpi, ndr) con la speranza che fosse la prima di tantissime partite. Difetto? Dovetti convincerlo a sporcarsi un po’ di più i pantaloncini. Giocava solo ed esclusivamente sulle sue qualità, sulle azioni singole. Ma non basta nel calcio di oggi. E allora l’ho aiutato a capire quanto è importante il sacrificio per la squadra. Per arrivare ad alti livelli serviva sacrificarsi un po’ di più anche senza palla tra i piedi. E lui col tempo ha alzato anche il livello agonistico oltre a quello tecnico".