Francesco Ciccio Caputo, attaccante del Sassuolo, riparte da dove aveva lasciato e questa volta insegue un altro sogno: il Mondiale in Qatar 2022. Nel corso di un’intervista rilasciata al La Gazzetta dello Sport, il centravanti ha manifestato tutta la sua delusione per non essere riuscito a conquistare l’Europeo di questa estate ma ha anche ammesso di essere convinto di potersi giocare le proprie carte in vista del torneo invernale del prossimo anno.
IL BOMBER
Caputo dal sogno infranto dell’Europeo al Mondiale con l’Italia: “Ci credo”
L'attaccante del Sassuolo vuole fare di tutto per andare in Qatar nel 2022
EURO 2020 - "Non dirò bugie, ci ho pensato più di una volta che potevo essere lì (all'Europeo ndr): c’ero fino a marzo. E ci ho pensato ancora di più l’11 luglio, perché vincere l’Europeo non mi capiterà mai più. No, non è stato facile assorbire questa cosa", ha detto Caputo. "Ci ho creduto fino alla fine: mi ero vaccinato con gli altri, vedevo uno spiraglio. Non so quale sia stato il pensiero di Mancini per non convocarmi, ma io a lui devo comunque dire grazie: la Nazionale me l’ha regalata lui. E avere tre compagni del Sassuolo a Wembley mi ha fatto passare un po’ di delusione: era come se lì ci fosse anche pezzo di me".
MONDIALE - La carica e l'entusiasmo per tornare protagonista in Azzurro però c'è: "Mondiale? Assolutamente sì, io non smetto di sognare. Bisogna sempre saper ripartire e io sarò più motivato e cattivo di prima, pure per riprendermi quel posto. Mancini ha detto varie volte che ho caratteristiche diverse da Immobile e Belotti: so legare il gioco della squadra, attacco bene gli spazi. Poi è sempre il campo che parla, io adesso lo so ancora meglio: negli ultimi due mesi non ho potuto giocare abbastanza e questo ha pesato tanto", ha commentato Caputo.
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