Caputo: “Italia non sottovalutare l’Austria. Felice per Berardi e Locatelli”

Avrebbe sicuramente preferito far parte della spedizione Azzurra all'Europeo, ma Francesco Caputo, attaccante del Sassuolo, per ora si è dovuto accontentare di fare il tifo da casa. Il bomber, comunque nel giro della Nazionale, ha rilasciato un'intervista a Sky Sport 24 nella quale si è soffermato anche sui compagni di club Berardi e Locatelli.

PERSONALE - "Ho ancora fame di gol, l'anno scorso è stato particolare ma i piccoli problemi che avevo sono alle spalle e sono pronto a tornare alla grande", ha esoridto l'attaccante. "Mi è dispiaciuto non essere stato convocato, ci ho provato in tutti i modi. Ho avuto un infortunio che mi ha tenuto fermo anche perché non capivamo cosa fosse. Le ultime quattro partite di campionato non sono andate bene ma ringrazio comunque Mancini che mi ha chiamato nei mesi scorsi".

COMPAGNI - "In questi due anni con il Sassuolo ci siamo tolti tante soddisfazioni, vedere i miei compagni in Nazionale mi rende felice. Faccio il tifo per loro. Verratti o Locatelli? La qualità è altissima, Manuel meriterebbe di giocare ma anche Verratti. Lasciamo la decisione al mister. Vedere Berardi e Locatelli gioire i azzurro mi fa stare bene, sono davvero contento per loro". Caputo non dimentica, ovviamente, anche un altro gioiellino del Sassuolo, Raspadori: "Il consiglio che gli do è quello di crederci sempre, io l'ho fatto e continuo a sognare. Sono contentissimo per lui, ha la testa sulle spalle pur essendo un giovane. Spero che possa togliersi soddisfazioni anche in Nazionale

TRAGUARDO - "L'Austria non deve essere sottovalutata, ha fisico e tecnica. Servirà la massima attenzione. Il fattore caldo poi non deve essere tralasciato, perché a livello fisico si avverte. La squadra ha dimostrato di essere forte e di avere tanta qualità. Penso che l'Italia possa farcela ad arrivare fino in fondo". E su Mancini: "Per me è un allenatore top, a prescindere dalle idee che mette in campo e quello che chiede ai giocatori, è uno che trasmette serenità, non mette pressione sui calciatori. È un tecnico che mi ha impressionato tantissimo". Sull'attacco Azzurro: "Possono giocare tutti, Bernardeschi, Chiesa, Belotti e Raspedori hanno qualità e potrebbero giocarsela con Insigne, Immobile e Berardi".

SASSUOLO - Dopo l'addio di De Zerbi, il Sassuolo deve ripartire. La base c'è secondo Caputo: "Se la base del Sassuolo è solida? Sicuramente sì. Quest'anno ripartiremo con un nuovo allenatore, ci saranno situazioni diverse. Il mercato porterà delle novità ma noi abbiamo alle spalle una società importante che possa sopperire anche alla possibile partenza di Locatelli. È giusto che Manuel vada a giocare in squadre che puntano a vincere trofei".