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Celta Vigo, Giuseppe Rossi chiama Ventura: “Ridatemi la Nazionale, sto bene”

"Mi sto impegnando tutti i santissimi giorni per riavere il mio momento"

Redazione ITASportPress

Giuseppe Rossi, attaccante del Celta Vigo, in prestito dalla Fiorentina, ha concesso un'intervista ai microfoni de Il Giornale. L'ex punta viola, ha affrontato diversi argomenti; queste le sue parole: "Mi trovo molto bene, specialmente dopo quei cinque anni al Villarreal, il momento dove mi sono espresso al meglio. Stiamo facendo bene, siamo in semifinale di Copa del Rey, ai sedicesimi di Europa League. Abbiamo voglia di dimostrare che siamo da top 4. Serie A? Difficile dire che la Juve non vincerà quest’anno".

FERGUSON - "E' un manager, più che un allenatore, uno che gestisce tutto. Quello che mi ha colpito di più è il modo in cui trattava i giocatori fuori campo, li trattava come gioielli. E tutti noi lo apprezzavamo tanto come uomo".

RANIERI - "Si è sempre comportato molto bene con me, anche se avevo 19 anni ed era lamia prima esperienza in serie A (al Parma, ndr). Se vuoi arrivare a certi traguardi devi essere preparato, e mister Ranieri lo era, l’ho capito già dal primo discorso che ha fatto a noi calciatori".

NAZIONALE - "Credo nelle mie qualità, credo di poter dare tanto sia a una squadra di club, sia in Nazionale. Da tre anni, dopo quel brutto infortunio, sto veramente bene a livello fisico e mentale. Vorrei solo avere la possibilità di dimostrarlo. Mi sto impegnando tutti i santissimi giorni per riavere il mio momento e far vedere a tutti che sono meglio di prima".

FUTURO - "Non ho parlato ancora con nessuno, ho un anno di contratto che finisce a giugno e poi si vede. Per ora quello che cerco di ritagliarmi è un posto importante nel Celta Vigo".