Cristiano Ronaldo, chiuso caso Mayorga: la decisione del giudice e le motivazioni

Si chiude per Cristiano Ronaldo la brutta vicenda legata al caso di stupro di Kathryn Mayorga. Secondo i giudici, la donna e il suo team legale si sarebbero "comportati in malafede". Lo ha deciso Jennifer Dorsey nel processo in sede civile contro il portoghese. CR7, lo ricordiamo, era stato accusato di violenza sessuale dalla donna, per dei presunti fatti risalenti al 2009.

L'uso di documenti riservati "rubati" dalla parte dell'avvocato della ex-modella avrebbero contaminato il caso irrimediabilmente. Da qui la decisione finale di chiudere la vicenda. Il verdetto è arrivato dalla giudice Dorsey che ha anche negato la possibilità di appello per il team legale della Mayorga, capitanato dall'avvocato Leslie Mark Stovall.

Nella sentenza si legge: "Trovo che l'uso continuato di questi documenti sia in malafede, perché i documenti sottratti indebitamente e il loro contenuto riservato sono stati intessuti nel contenuto delle affermazioni della Mayorga". E ancora: "Le dure sanzioni sono meritate".

La Mayorga aveva fatto causa a Cristiano Ronaldo per 200 milioni di dollari dopo aver giò ricevuto 375mila dollari dal portoghese prima del processo.