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Gerd Müller (a sin.) e Paul Breitner (Getty Images)
La morte di un campione indimenticabile come Gerd Müller ha toccato gli amanti di calcio. Tutti hanno voluto ricordare la sua grandezza e la grande capacità di essere prolifico sottorete. Anche il grande Enrico Albertosi ha voluto rendere onore all'attaccante tedesco.
LEGGENDARIA - L'ex portiere di Cagliari e Milan, era titolare in quella memorabile semifinale del Mondiale 1970, tra Italia e Germania, finita per 4-3 ai tempi supplementari e ricordando Muller ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Una cosa è certa, senza di lui quel match non sarebbe stato così bello. Quella sera mi ha messo davvero in difficoltà. Avevamo condotto tutta la gara, poi Schnellinger ci ha portato ai supplementari e Muller con la doppietta ci ha fatto temere il peggio. Per fortuna abbiamo reagito e con Rivera alla fine li abbiamo battuti". Descrivendo le capacità del bomber tedesco, Albertosi afferma: "Una belva, in area non perdonava, non si poteva commettere neanche il minimo errore. Lui era sempre lì, pronto a metterla dentro. Non era tanto alto ed era piuttosto tozzo come attaccante, ma in area era imbattibile".
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