Dalla Francia: Pogba costretto a pagare il ‘clan’ guidato dal fratello Mathias

Ricatti, minacce ed estorsioni. Emergono nuovi particolari sulla vicenda che ha coinvolto Paul Pogba. Secondo quanto riportato da RMC Sport, in una versione confermata anche da FranceInfo, il centrocampista della Juventus avrebbe già versato 100 mila euro, anticipo della richiesta da 13 milioni di euro avanzata dal gruppo di amici d’infanzia e dal fratello maggiore Mathias. Come rivelato agli inquirenti dallo stesso calciatore, il gruppo pretenderebbe la cifra come pagamento "a coloro che lo hanno protetto per anni", e "assicurato la sua incolumità".

Dopo le minacce subite in un appartamento a Parigi durante l’ultimo ritiro con la Nazionale francese, Pogba riuscì a dare subito 100 mila euro, firmando un documento in cui assicurava che avrebbe pagato la somma. Questo, tuttavia, non sarebbe bastato a fermare le azioni del gruppo. Per questo, il neo-acquisto bianconero ha presentato denuncia in Italia. Le autorità italiane hanno informato la Procura di Parigi il primo agosto e il 3 è stata aperta un’indagine per "tentativi di estorsione di una banda organizzata". Ora è al lavoro l’Ufficio centrale per la lotta alla criminalità e sono attese le prime decisioni.