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Di Biagio svela: “Ronaldo mi chiese la maglia in Sporting-Inter, ma non la volevo…”

"Adesso mio figlio è contentissimo perché ha la sua maglia a casa"

Redazione ITASportPress

La doppietta realizzata ieri sera alla Juventus, esattamente come nella finale di Cardiff dello scorso 3 giugno, testimonia il feeling che Cristiano Ronaldo ha con la Champions League e con le squadre italiane.

ESORDIO - Il fuoriclasse portoghese del Real Madrid, infatti, ha esordito nella più importante competizione europea per club proprio contro una squadra della Serie A: stagione 2002/03, l'avversario era l'Inter. Ai tempi CR7 giocava per lo Sporting Lisbona, squadra in cui è cresciuto, e aveva solamente 17 anni: di fronte aveva i nerazzurri, che in quell'anno arrivarono fino in semifinale (furono eliminati dal Milan poi laureatosi campione d'Europa nell'atto conclusivo dell'Old Trafford di Manchester proprio contro i bianconeri, ndr).

RETROSCENA - In quella partita a dirigere il traffico nel centrocampo dei meneghini c'era Luigi Di Biagio, oggi commissario tecnico dell'Italia, che a riguardo ha svelato un curioso retroscena ai microfoni di Premium Sport: "Ho a casa la maglia di Ronaldo perché mi chiese la mia alla fine della partita contro il suo Sporting Lisbona. A dire il vero io avevo intenzione di fare lo scambio con Pedro Barbosa, che era il capitano dei portoghesi, ma vidi questo bambino che me la chiese e ad un bambino non si può certo dire di no. Adesso mio figlio è contentissimo perché ha la maglia indossata da Ronaldo a casa".

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