Di Maria: “Juventus la mia casa dal primo giorno”

Parole al miele per la Juventus da parte di Angel Di Maria che nelle ultime settimane aveva ricevuto qualche critica di troppo per lo scarso attaccamento alla maglia anche in ottica della prossima stagione quando, quasi certamente, non vestirà più la divisa bianconera. Il Fideo ha parlato a Tuttosport sottolineando, invece, l'affetto per i colori e per l'ambiente.

Prenendo in esame una foto, Di Maria ha detto: "Questo scatto risale al mio quarto o quinto giorno in bianconero. Ebbene, sembrava che fossi alla Juventus da 4 o 5 anni. Questa foto dimostra l’affetto e quello che è in realtà la Juventus: una gran famiglia. Per me essere arrivato qui è molto più che importante: mi sento come se fossi a casa. Dal primo giorno".

E a proposito di famiglia: "Significa essere tutti per uno, sempre, farsi trovare pronto in ogni occasione per mia moglie e le mie figlie. Io lotto, ho lottato e lotterò sempre per loro: sono la mia forza, il mio motore. La mia infanzia è il Rosario Central, lì ho iniziato a giocare a “futbol”, lì ho cominciato ad amare il pallone, una delle cose fondamentali nella mia esistenza. Adoro i tatuaggi, tutti hanno un valore e un significato: ho i nomi di mia moglie e delle mie figlie, le iniziali di ogni membro della mia famiglia. Sulla gamba destra ci sono la casa dove sono cresciuto, il primo pallone con cui ho debuttato in Primera Division, il Monumento a La Bandera di Rosario. Tutto ciò che ho sul mio corpo è speciale".